F.a.q.

Nel caso in cui la risposta che cerca non sia inclusa nella lista qui riportata, la preghiamo di inviarla all’indirizzo support@mondoacquasrl.it in modo da avere una lista sempre aggiornata di risposte.

Impianto Alka Health

Il processo di alcalinizzazione avviene mediante l’utilizzo di una tecnologia meccanica che si basa sull’impiego di una pompa peristaltica che con criterio volumetrico inietta liquido alcalino dopo il processo ad osmosi inversa. La soluzione alcalina è composta da sali nobili : sodio, magnesio, e potassio bio-disponibili poiché sono assimilabili direttamente dal nostro corpo, il principio volumetrico assicura un ph costante durante l’erogazione.

Il liquido alcalino è prodotto da un’azienda farmaceutica nostra partner. Forniamo ai nostri clienti la certificazione dell’azienda che garantisce: il prodotto, la composizione e i benefici.

  • Il contalitri potrebbe avere le batterie interne scariche, basta sostituirle; questa operazione può essere fatta direttamente dal cliente.
  • Il contalitri potrebbe non essere stato azzerato al momento del cambio filtri, in questo caso può contattare l’assistenza per un intervento tecnico al numero + 39 3487454724.

1. Valutare se si preleva in maniera corretta dal lato sinistro del rubinetto e dalla posizione frizzante.

2. Valutare se la lancetta del manometro della bombola è posizionata sul livello 3.

Se è posizionata in modo correto:

-Nel caso caso in cui l’impianto installato preveda solo acqua a temperatura ambiente è normale che l’acqua non risulti molto gasata, in quanto, per avere un livello di gasatura alto deve essere fredda, questo problema si riscontra soprattutto nei mesi estivi.

-Mentre se l’impianto installato prevede anche acqua fredda, contatatre l’assistenza tecnica.

Se non è posizionata in modo corretto:

-La bombola è scarica, sostituitrla, facendo attenzione a non superare il livello 3 sul manometro.

-Se la lancetta è sotto il livello 3 la bombola inizia a scaricarsi e non eroga più la solita co2.

3. Se non viene risolto il problema, chiamare il numero assistenza per un intervento al numero + 39 3487454724

  1. Se nel rubinetto che le abbiamo installato è presente il filtrino di protezione, verificare che non sia ostruito.
  2. Verificare che in casa ci sia la normale pressione.
  3. Riempire una bottiglia da 0,75/1 lt se la bottiglia si riempie in 40/50 secondi il flusso è regolare. In caso contrario contattare l’assistenza tecnica.

Note: Il flusso viene determinato anche dalla salinità presente all’interno dell’acqua, più è alta, più la membrana osmotica deve scartare acqua, e di conseguenza il flusso si riduce. Se si volesse aumentare, si potrebbe fare, ma ne risentirebbe la qualità.

Il liquido alcalino dura un anno.

  1. Verificare che il tubo di collegamento non sia schiacciato e che il manometro che non sia danneggiato.
  2. Valutare la data dell’ultima sostituzione se risale a più di 4 mesi con le temperature calde della casa la co2 si riduce
  3. Immergere completamente tutto il manometro all’interno di una bacinella con acqua, se si notano delle bolle uscire dal manometro c’è una probabile perdita. Far intervenire il tecnico. 
  1. Verificare la tipologia di impianto (osmosi-alcalina).
  2. Verificare se il problema è sull’acqua alcalina o su quella osmotizzata.
  3. Se si verifica sull’acqua osmotizzata, potrebbe essere il basso residuo fisso impostato, nei primi tempi la cosa è normale in quanto un residuo fisso basso rende l’acqua un po’ amarognola. L’acqua può essere bevuta tranquillamete.
  4. Se si verifica sull’acqua alcalina potrebbe essere un eccesso di erogazione di liquido alcalino. Richiedere un intervento tecnico. È sconsigliato bere acqua alcalina fino all’intervento tecnico.

Impianto Osmo Health

  1. Il contalitri potrebbe avere le batterie interne scariche, basta sostituirle questa operazione può essere fatta direttamente dal cliente
  2. Il contalitri potrebbe non essere stato azzerato al momento del cambio filtri in questo caso può contattare l’assistenza per intervento tecnico al numero + 39 3487454724.

1. Valutare se si preleva in maniera corretta dal lato sinistro del rubinetto e dalla posizione frizzante.

2. Valutare se la lancetta del manometro della bombola è posizionata sul livello 3.

Se è posizionata in modo correto:

-Nel caso caso in cui l’impianto installato preveda solo acqua a temperatura ambiente è normale che l’acqua non risulti molto gasata, in quanto, per avere un livello di gasatura alto deve essere fredda, questo problema si riscontra soprattutto nei mesi estivi.

-Mentre se l’impianto installato prevede anche acqua fredda, contatatre l’assistenza tecnica.

Se non è posizionata in modo corretto:

-La bombola è scarica, sostituitrla, facendo attenzione a non superare il livello 3 sul manometro.

-Se la lancetta è sotto il livello 3 la bombola inizia a scaricarsi e non eroga più la solita co2.

3. Se non viene risolto il problema, chiamare il numero assistenza per un intervento al numero + 39 3487454724

  1. Se nel rubinetto che le abbiamo installato è presente il filtrino di protezione, verificare che non sia ostruito.
  2. Verificare che in casa ci sia la normale pressione.
  3. Riempire una bottiglia da 0,75/1 lt se la bottiglia si riempie in 40/50 secondi il flusso è regolare. In caso contrario, contattare l’assistenza tecnica.

Note: Il flusso viene determinato anche dalla salinità presente all’interno dell’acqua, più è alta, più la membrana osmotica deve scartare acqua, e di conseguenza il flusso si riduce. Se si volesse aumentare si potrebbe fare ma ne risentirebbe in qualità.

  1. Se lampeggia la luce rossa e ha ugualmente l’erogazione dell’acqua significa che i litri di erogazione sono terminati, ha comunque la possibilità di erogare fino all’ arrivo del tecnico. Contattare l’assistenza tecnica per richiedere l’intervento al numero + 39 3487454724.
  2. Se la luce rossa si accende mentre la macchina eroga è normale, soprattutto se eroga acqua frizzante.
  1. Se lampeggia la luce verde e la macchina non eroga acqua, probabilmente c’è una perdita. Spegnere la macchina e contattare l’assistenza tecnica al numero + 39 3487454724.
  2. Se lampeggia la luce verde e la macchina eroga acqua, spegnere la macchina per qualche secondo e riaccendere. Se il problema persiste contattare l’assistenza tecnica al numero + 39 3487454724.

Verificare che la valvola dell’acqua sia aperta. Spegnere la macchina per alcuni secondi, alla riaccensione dovrebbe ripartire. Se il problema persiste contattare l’assistenza tecnica.

  1. Verificare la tipologia di impianto (osmosi-alcalina).
  2. Verificare se il problema è sull’acqua alcalina o su quella osmotizzata.
  3. Se si verifica sull’acqua osmotizzata, potrebbe essere il basso residuo fisso impostato, nei primi tempi la cosa è normale in quanto un residuo fisso basso rende l’acqua un po’ amarognola. L’acqua può essere bevuta tranquillamete.
  4. Se si verifica sull’acqua alcalina potrebbe essere un eccesso di erogazione di liquido alcalino. Richiedere un intervento tecnico. È sconsigliato bere acqua alcalina fino all’intervento tecnico.

Detrazione Fiscale

Si, è possibile usufruire della detrazione del 50% poiché i nostri impianti rientrano nella funzione di: “innovazione  dell’impianto idrico di casa con modifiche apportate”

Si, i riferimenti sono i seguenti: Rif.circolare  20/E del 13 Maggio 2011 oggetto: “IRPEF -risposte a quesiti“, scarica da qui   dell’Agenzia delle Entrate. Al punto 2.3 denominato “Addolcitori di acqua domestici“, viene specificato che gli addolcitori per abbattere il calcare possono fruire della detrazione IRPEF del 36% (questo coefficiente faceva riferimento all’anno fiscale in cui è stata emanata la circolare), attualmente siamo per gli anni correnti al coefficiente del 50%. Ovviamente, nella presente circolare si parla in maniera specifica degli addolcitori, ma sono parificati anche gli altri prodotti che effettuano la stessa funzione, come gli impianti di osmosi inversa. Infatti, l’addolcitore per funzionamento tecnico imposto dalla legge, deve essere tarato tra i 15-50 gradi francesi, in questo caso la riduzione del calcare avviene intorno al 65-70%,gli impianti ad osmosi inversa riducono il calcare del 90%. Ulteriore riferimento normativo è la circolare del 24 febbraio 1998 n°57/punto 3.4 lettera b art.31. E scaricabile da qui.

Si deve rivolgere al proprio consulente, si può procedere anche autonomamente inserendo l’acquisto del nostro impianto, nel modello preposto per la compilazione reddito.

È necessario allegare i seguenti documenti:

fattura di acquisto e contabile bonifico. Il bonifico deve essere fatto scegliendo la tipologia “bonifico per detrazione” selezionando dopo “ristrutturazione edilizia art 16-bis apr 917/1986”  nei campi inserire:
codice fiscale, numero fattura (numero relativo al nostro numero fattura), data fattura (data della nostra fattura emessa), i dati del beneficiario (Mondo Acqua S.r.l.), IBAN (visibile sulla nostra fattura) e P.iva (inserire la P.iva della Mondo Acqua) causale (acquisto impianto). Per semplificare abbiamo inserito delle immagini da un sistema e-banking.

Si, dopo l’accettazione del finanziamento, riceverà via posta ordinaria il documento attestante il bonifico eseguito a suo nome. In caso di smarrimento dello stesso, deve rivolgersi direttamente alla società finanziaria erogatrice del credito. Ricevuto il documento in oggetto, assieme alla nostra fattura, si procede per la dichiarazione dei redditi.

La detrazione è collegata non alla vendita commerciale dell’impianto, ma come specificato dalla circolare 20/E, cioè da un intervento sull’impianto idrico/sanitario di casa, al fine di attuare un risparmio energetico. Questo intervento è formalizzato con il rilascio da parte della nostra amministrazione di un documento denominato “dichiarazione di intervento tecnico“.

Nel bonifico intestato alla nostra azienda dovrà inserire la seguente causale “data e numero fattura” e deve selezionare l’opzione: agevolazione fiscale>ristrutturazione edilizia.

Addolcimento

  1. Verificare che nel contenitore del sale ci siano solo circa 20 cm di acqua;
  2. Il consumo mensile è di circa 25/30 kg;
  3. Nel caso il contenitore sia pieno di acqua ci potrebbe essere una perdita. Contattare l’assistenza tecnica.

L’addolcitore non ha un consumo energetico elevato: la corrente serve solo per alimentare l’orologio. Il consumo è di pochi euro all’anno, potremmo quindi paragonarlo a quello di una radiosveglia.

L’abbonamento dell’addolcitore prevede due interventi annui.

  1. Durante il primo intervento viene portato il sale necessario utile per i successivi sei mesi, viene effettuato il cambio  del filtro ed il lavaggio del contenitore del sale (che deve essere vuoto).
  2. Durante il secondo intervento viene portato il sale utile per i successivi sei mesi e viene effettuato il cambio del filtro.

È necessario contattare l’assistenza per richiedere l’intervento di un tecnico.